Da LaStampa.it del 16.12.08 ore 8.35
Un imprenditore edile è stato ucciso ieri notte con due colpi di pistola.
Il cadavere ritrovato legato con del filo elettrico
BRESCIA
Omicidio ieri notte a Lumezzane in Val Trompia. Maurizio Cirillo, imprenditore edile 32enne, è stato ucciso a colpi di pistola nel garage di casa sua. L'uomo è stato trovato riverso a terra accanto alla sua auto, una Bmw, intorno alle 23 dai genitori, chiamati da un passante che aveva avvertito alcuni lamenti provenire dal garage.
La vittima era una persona che tutti descrivono come onesta. Sposato e con due figli piccoli pare che sia stato aggredito mentre scendeva dalla macchina dopo essere stato a cena dai genitori. Dei due colpi esplosi con una calibro nove uno, al fianco, gli è stato fatale ed è probabile che sia morto sul colpo. Prima di fuggire l'assassino ha legato l'uomo con del filo elettrico trovato nel garage. Proprio questo particolare potrebbe lasciar pensare a un regolamento di conti in un contesto mafioso anche se per il momento gli investigatori si stanno concentrando soprattutto sulla pista di una rapina sfociata in tragedia. Nella casa, infatti, è stata trovata una cassaforte di cui solo Cirillo conosceva la combinazione.
Il cadavere è stato portato all’Ospedale Civile di Brescia mentre i carabinieri, per tutta la notte, hanno interrogato familiari, amici e colleghi della vittima.
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