Non ci si improvvisa psicologi forensi: per ascoltare testimoni minori occorre una professionalità certificata

"Nell'audizione protetta del testimone di minore età occorre rispettare la legge n.66 del 1996, specifica per i casi di testimonianza di un minore presunto vittima di abuso sessuale.
Nel nostro Paese l'audizione protetta è prevista per i minori di 16 anni, presunte vittime di reati sessuali, anche se tale possibiltà di tutela è sempre a discrezione del Giudice. Gli artt. 13 e 14 della legge n. 66/96 prevedono che l'audizione possa essere effettuata in un luogo protetto anche diverso dal Tribunale, avvalendosi il Giudice, ove esistano, di strutture specializzate di assistenza o, in mancanza, della stessa abitazione del minore.
Se si tratta di una struttura specializzata, essa deve essere munita di uno specchio unidirezionale, di un impianto di videoregistrazione e di un citofono interno che permettano agli attori processuali (Giudice, Pubblico Ministero, difensori ecc.) situati in una stanza adiacente (collegata attraverso lo specchio unidirezionale) a quella dove lavora l'esperto con il bambino, di intervenire in tempo reale sullo svogimento dell'atto, comunicando attraverso il citofono eventuali domande che l'esperto tradurrà al bambino in un linguaggio comprensibile ed adeguato all'età.
La norma, inoltre, prevede che l'audizione sia documentata integralmente con mezzi di riproduzione audiovisiva o almeno fotografica."
Fonte: "Seminario in Psicologia della testimonianza", docente dott.ssa Melania Lugli, tenuto il 14 settembre 2007 ,presso lo Studio di Psicologia clinico-forense ed investigativa, "Science and Method Associazione professionale", sede in Reggio Emilia dell'Associazione Italiana di Psicologia Investigativa, AIPI, e della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Clinico Giuridica.

Per valutare l'attendibilità del testimone di minore, vittima/testimone di presunti reati sessuali, sono previsti protocolli di interviste: Intervista Cognitiva, Intervista Strutturata, e valutazione delle affermazioni, sia in termini generali, tesi ad individuare la fonte del ricordo Reality Monitoring e più specificamente nelle tipologia di reato nei casi di abusi sessuali sui bambini Statement Validity Assessment SVA.
Questi strumenti di valutazione dell'attendibilità della testimonianza devono essere utilizzati da psicologi che abbiamo maturato esperienza e professionalità in ambito clinico-giudiziario, non ci si può improvvisare anche se si è in possesso della laurea in psicologia, il rischio di errori con conseguenze tragiche per le persone coinvolte sono comprensibili da tutti i lettori.