Altre fonti sulla notizia del legale di Stasi/2

Dal Il messaggero.it del 8/11/2008

Garlasco, legali Stasi: «Chiara non ha visto
foto porno, c'è una campagna mediatica»MILANO (8 novembre) -
«Chiara Poggi era a conoscenza di immagini diverse da quelle pedopornografiche», che sono al centro dell'inchiesta bis della Procura di Vigevano nei confronti di Alberto Stasi, il giovane imputato dell'omicidio della sua fidanzata, uccisa a Garlasco il 13 agosto dell'anno scorso. Lo affermano Giuseppe e Giulio Colli, i difensori di Stasi insieme ad Angelo Giarda.

I due vogliono così smontare la polemica seguita alla trasmissione andata in onda giovedì sera su Telelombardia: legale di Stasi aveva detto che «Chiara era a conoscenza dei prodotti che Alberto aveva nel suo computer», e i «prodotti» erano stati associati alle foto pedopornografiche. Non si era fatta attendere la reazione dei genitori della ragazza assassinata che stanno valutando, tra l'altro, se sporgere querela.

I legali spiegano invece che «Chiara era a conoscenza di immagini diverse da quelle pedopornografiche come risulta dai documenti di causa», e quindi non avrebbe visto le foto incriminate. Gli avvocati hanno così replicato a quella che hanno definito una «campagna mediatica che fantasiosamente vorrebbe individuare un movente tanto falso da non trovare alcun riscontro negli atti del Pubblico Ministero, il quale ha distinto le due indagini, con due fascicoli distinti». «Invitiamo a non inventare e manipolare a piacimento quanto appreso per non gettare discredito sul nostro assistito Alberto Stasi ed offendere anche la memoria di Chiara Poggi», concludono.